(ANSA)-BARI,2 SET -“La difesa ritiene che l’uomo processato per l’omicidio della signora Labriola sia stato valutato pienamente imputabile mentre non lo era”.Comincia così l’atto di appello contro la sentenza di condanna a 30 anni di reclusione inflitta a Vincenzo Poliseno,accusato di aver ucciso il 4/9/2013 con 70 coltellate la psichiatra barese Paola Labriola.Il delitto avvenne nel Centro di Salute Mentale di Japigia,a Bari dove la donna lavorava.Il difensore,Filippo Castellaneta,chiede una nuova perizia psichiatrica.
