Migranti: Paesi Est, no obbligo quote Ue

(ANSA) – BRUXELLES, 4 SET – “Ogni proposta che porti all’introduzione di quote obbligatorie e permanenti su misure di solidarietà sarebbe inaccettabile”. E’ quanto si legge nel comunicato congiunto siglato dai 4 governi dell’est, Ungheria, Slovacchia, Polonia e Repubblica Ceca, il cosiddetto Visegrad Group, al termine della Conferenza di Praga. Totale contrarietà quindi all’asse Francia-Germania, che vogliono quote obbligatorie di profughi da accettare per ogni Paese dell’Ue.