Basket: ecco gli Europei. Pianigiani: “Italia, credici”

Europei di basket: i 5 fattori vincenti dell'Italia
Europei di basket: i 5 fattori vincenti dell'Italia
Europei di basket: i 5 fattori vincenti dell’Italia

BERLINO. – Dopo 47 giorni di preparazione e 12 amichevoli, gli azzurri del basket sono pronti per l’esordio ad Euro 2015. L’avventura della nazionale di coach Simone Pianigiani comincerà sul parquet della Mercedes-Benz Arena di Berlino, contro la Turchia. A seguire le sfide all’Islanda (6 settembre, ore 18.00), alla Spagna (8 settembre, ore 21.00), alla Germania (9 settembre, ore 17.45) e alla Serbia (10 settembre, ore 14.30).

“Dopo più di quaranta giorni – commenta il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci – finalmente si parte. Ogni manifestazione per me ha un significato particolare. Questa ne ha uno speciale: negli scorsi anni si parlava della Nazionale come di un optional, e noi oggi siamo contenti di averla riportata al centro dell’attenzione. Molti pensavano che i ragazzi della Nba, i vari Belinelli, Bargnani e Gallinari, non sarebbero stati con noi , e invece sono qui, e abbiamo la squadra al completo a cominciare dal nostro capitano Gigi Datome. In più con un coach che ci ha riportato nelle prime otto posizioni in Europa”.

“Ritengo che la federazione abbia fatto tutto ciò che era nelle umane possibilità per mettere i giocatori nelle migliori condizioni possibili – dice ancora Petrucci -. Il nostro è un girone di ferro, lo sappiamo, ma sappiamo anche che possiamo vincere contro tutti e negli occhi dei ragazzi vedo convinzione quindi perchè non sognare? Io voglio il massimo, abbiamo giocatori che sarebbero titolari in molti top club in Europa”.

Al seguito dell’Italbasket c’è un tifoso eccellente, il campione del mondo di nuoto Gregorio Paltrinieri, e Petrucci dice che “mi fa molto piacere che lui sia qui. Dico sempre che il basket è uno sport intelligente, e se Paltrinieri è un grande appassionato del nostro sport un motivo c’è”.

Meno entusiasta del presidente ma anche lui convinto delle ottime chance della squadra azzurra è il ct Simone Pianigiani. “A differenza del presidente e dei giocatori – dice – avrei voluto qualche giorno in più per prepararci ancora meglio. Confermo ciò che ha detto Petrucci, ovvero che la federazione ha messo intorno alla squadra uno staff di primissimo ordine. I ragazzi in questo periodo di preparazione hanno faticato molto in campo, e anche fuori con dell’extra lavoro, per fra passare il tempo prima dell’esordio contro la Turchia. In questi anni di esperienza con la Nazionale ho imparato che non c’è il tempo per ‘spaccare il capello’. Bisogna essere pronti sui concetti generali e cogliere insieme l’attimo dal punto di vista mentale e fisico per cinque partite in sei giorni. Mi sono sempre fidato dei miei giocatori, ora mi dicono di essere pronti e io mi fido. Sono carico, e pronto per cominciare. La mia Italia deve crederci”.

Non vede l’ora di scendere in campo anche il capitano azzurro Gigi Datome, ex Boston Celtics. “Penso di interpretare il pensiero di tutta la squadra – spiega – quando dico che siamo impazienti di cominciare. Sappiamo che ci sono grandi aspettative intorno a noi ma fortunatamente quando scenderemo in campo avremo tante cose a cui pensare. Durante il pre-Europeo abbiamo mostrato cose buone e meno buone ma nessuna squadra è perfetta e ora vogliamo far vedere il meglio di noi. Questo è un Europeo che noi giocatori abbiamo segnato sul calendario”.

All’Europeo di basket partecipano 24 squadre divise in 4 gironi da 6 formazioni. Accedono alla seconda fase (gare a eliminazione diretta a Lilla, in Francia) le prime 4 squadre classificate in ogni girone. Il gruppo A (Montpellier) incrocerà il gruppo B (Berlino); il gruppo C (Zagabria) incrocerà il gruppo D (Riga). A seguire, le fasi finali (Lilla). Le prime due squadre classificate accederanno direttamente al torneo dell’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016. I team dal terzo al 7/o posto accederanno invece al torneo pre-Olimpico di ripescaggio che si disputerà nel 2016, poco prima dei Giochi.