Disabili: la “cena di Babette” dei ragazzi di Quarto

(ANSA) – NAPOLI, 10 SET – Sei mesi di lavoro per dimostrare, a se stessi e agli altri, di “saper fare”, di saper preparare e servire una cena vera, dalla cucina al servizio in sala. E’ il percorso di venti ragazzi down e con deficit intellettivo che vivono a Quarto, nel Napoletano, feudo di camorra ma anche luogo di riscatto e impegno civile. Tutti fra i 18 e i 30 anni, hanno servito la “loro” cena ieri sera fra i vigneti delle Cantine Astroni e dalla prossima settimana gestiranno l’angolo bar di una scuola a Pozzuoli.