(ANSA) – LIVORNO, 11 SET – “Non conosco” la vicenda di Gregorio De Falco ma “parlerò con lui, di cosa si aspetta, di cosa chiede, e parlerò con il comando generale. Non sono un legislatore, né un giudice: ho un uomo che deve rendere e produrre in ragione delle sue capacità”. Così il nuovo comandante della direzione marittima Toscana e della capitaneria di Livorno, Vincenzo Di Marco. De Falco, che chiese a Francesco Schettino di “tornare a bordo”, ha presentato ricorso contro il trasferimento in un ufficio non operativo.
