Nubifragio nel Piacentino: un morto e due dispersi

A father and son are still missing after flooding hit the area around the northern city of Piacenza, killing one man. Filippo and Luigi Agnelli have now been missing for a day, 15 September 2015. ANSA/FLAVIO LO SCALZO
A father and son are still missing after flooding hit the area around the northern city of Piacenza, killing one man. Filippo and Luigi Agnelli have now been missing for a day, 15 September 2015.  ANSA/FLAVIO LO SCALZO
A father and son are still missing after flooding hit the area around the northern city of Piacenza, killing one man. Filippo and Luigi Agnelli have now been missing for a day, 15 September 2015. ANSA/FLAVIO LO SCALZO

ROMA. – Poche le speranze di ritrovare in vita padre e figlio dispersi dopo il nubifragio abbattutosi ieri nel Piacentino, che ha causato un morto e danni ingenti; oggi atteso in Prefettura il governatore Bonaccini. Sul fronte meteo, per oggi si prevedono acquazzoni sparsi al Nord e situazione in graduale miglioramento al Centro-Sud.

Per ora l’unica vittima accertata è una guardia giurata la cui auto di servizio è stata spazzata via dalla forza del Nure mentre svolgeva il proprio lavoro. In poche ore caduti 320 mm di pioggia, con frazioni isolate, allagamenti, terreni agricoli devastati. E poi blackout elettrici, tubazioni del gas saltate, acquedotti fuori uso e telefoni muti. La giunta ha deciso uno stanziamento straordinario di due milioni di euro per i primi interventi.

“Abbiamo bisogno che il Governo sia vicino a questo territorio”. E’ l’appello del presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini dopo l’ondata di maltempo di questi giorni per la quale, sottolinea, c’è stata “una reazione immediata, ai livelli di quella del terremoto”. In settimana Renzi sarà nel Piacentino dove anche l’esercito è al lavoro anche con mezzi speciali per rimuovere detriti, fango ed acqua. Individuata nel greto del fiume Nure la carcassa di un’auto che potrebbe essere quella dei due uomini ancora dispersi. Situazione verso la normalità in Liguria.