Fisco: false fatture per non pagare tasse, evasi 100 milioni

(ANSA) – PISA, 02 OTT – Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Pisa ha scoperto una frode fiscale per oltre 100 milioni di euro e denunciato a vario titolo 34 persone, tutte però accusate di associazione a delinquere. Sequestrati beni immobili e denaro per quasi 40 milioni di euro. L’indagine durata quasi tre anni riguarda 16 aziende conciarie e delle pelli del Pisano e un commercialista di San Miniato, Santa Croce sull’Arno e Castelfranco di Sotto (Pisa). La frode è emersa dopo alcune verifiche fiscali eseguite dalle fiamme gialle, coordinate dal pm Aldo Mantovani, che hanno scoperto una serie di società ‘cartiere’, ovvero create appositamente, spiegano gli inquirenti in una nota, “per emettere fatture fittizie che sono state rintracciate a seguito di perquisizioni eseguite presso aziende sparse su tutto il territorio nazionale”. La frode, secondo la Guardia di Finanza, serviva a commerciare illecitamente le pelli denominate ‘Wet Blue’ di origine russa, predisponendo ed emettendo fatture per operazioni inesistenti per milioni di euro da parte delle società di comodo a vantaggio delle aziende conciarie degli imprenditori denunciati. (ANSA).