Bangladesh: omicidi stranieri, ministro, ‘non è l’Isis’

(ANSA) – DACCA, 4 OTT – Le uccisioni in pochi giorni a colpi d’arma da fuoco dell’italiano Cesare Tavella e del giapponese Hoshi Kunio “hanno molte somiglianze”, “sembrano il lavoro di professionisti”, ma “non sono opera dell’Isis”. Lo ha dichiarato oggi il ministro dell’Interno del Bangladesh, Asaduzzaman Khan. Kamal ha detto di ritenere piuttosto che essi abbiano l’obiettivo di “creare instabilità” nel Paese, alludendo con questo all’opposizione, a volte violenta, che da 2 anni porta avanti il Partito nazionalista.