Siria: padre Murad, mi volevano sgozzare

(ANSA) – ROMA, 12 OTT – “Mi dicevano ‘se non ti converti ti sgozzeremo con un coltello’. Ma io non ho mai firmato l’atto di abiura del cristianesimo”. Così il sacerdote siro-cattolico Jacques Murad, in un’intervista a Tv2000, racconta la sua prigionia in Siria. Sulla sua liberazione rivela: “Mi sono camuffato e sono fuggito su una moto con l’aiuto di un amico musulmano”. Padre Murad, priore del monastero di Mar Elian, era stato rapito nel maggio scorso nei pressi del luogo di culto distrutto ad agosto dall’Isis.