Calcio: Fisco, chiesta l’assoluzione per Kakà

(ANSA) – ROMA, 19 OTT – Assoluzione perché “il fatto non sussiste”: è la richiesta del viceprocuratore onorario nel processo a carico di Kakà, accusato di un’evasione fiscale da 2 milioni di euro per aver creato, secondo l’accusa, uno “schermo” societario per abbattere le tasse sui “proventi derivanti dallo sfruttamento della sua immagine”. La sentenza è prevista per il 23 novembre. L’ex milanista ha già risolto il contenzioso tributario, distinto dal procedimento penale, versando 2 milioni all’Agenzia delle Entrate.