(ANSA) – PALERMO, 2 NOV – I carabinieri hanno eseguito 22 provvedimenti cautelari nei confronti di capi e gregari del mandamento di Bagheria, accusati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, sequestro di persona e danneggiamento a seguito di incendio. Sono una cinquantina le estorsioni scoperte grazie alla dettagliata ricostruzione fornita da 36 imprenditori che hanno trovato il coraggio, dopo decenni di silenzio, di ribellarsi al giogo del “pizzo”.
