Isis: cristiani assediati, meglio jihadisti che morte certa

(ANSA) – BEIRUT, 3 NOV – Preferiamo rimanere sotto l’Isis che perdere le nostre case e i nostri terreni, rischiare la morte sotto le bombe in altre zone della Siria o scappando come profughi per il mare verso l’Europa: è il senso del messaggio che decine di famiglie cristiane della regione di Homs, assediate in queste ore dai jihadisti dell’Isis, hanno fatto arrivare all’ANSA tramite loro parenti fuggiti in Libano. In queste ore l’Isis assedia Sadad, località a maggioranza cristiana a sud-est di Homs.