Mafia: in riforma beni, sequestri a chi aiuta latitanti

(ANSA) – ROMA, 9 NOV – La riforma del Codice Antimafia, approdata oggi alla Camera per la discussione generale, prevede l’applicazione dei sequestri e delle confische anche a chi è indiziato di favorire la latitanza e a chi compie delitti contro la Pubblica amministrazione. Lo ha spiegato il relatore, Davide Mattiello, Pd. Il deputato Cinque Stelle Riccardo Nuti, a nome del gruppo M5S, ha chiesto che il testo “ritorni in Commissione” dal momento che “dai 51 articoli iniziali è passato a soli 30 articoli”.