MERIDA – Un morto e tre feriti. Questo il saldo del terremoto che ha colpito lo Stato Merida. La scossa di 5,8 gradi nella scala Richter è stata avvertita anche in altri Stati andini. Secondo Funvisis dopo la scossa principale sono state avvertite almeno 19 repliche di minor intensità.
La vittima, Edgardo Salas, autista dell’ufficio stampa della Governazione dello Stato Merida, tornava da “El Vigìa”, dove si era recato assieme al fotografo Nestor Tarazona, al cameramen Jesùs Ramìrez e alla giornalista Gabriela Gutierrez.
La forte scossa provocava la caduta grosse rocce lungo la strada che da El Vigìa porta a Merida. L’automobile su cui viaggiavano i giornalisti della Governazione dello Stato Merida era investita da una di queste frane. Salas, colpito da una roccia, moriva sul colpo mentre Tarazona, Ramìrez e Gutierrez riuscivano a salvarsi lanciandosi fuori dall’auto per un dirupo. I tre hanno riportato ferite non serie.
Danni a case, edifici pubblici e chiese, stando alla Protezione civile e ai Pompieri, sono stati registrati a Chiguarà e nei comuni di Campos Ellas, Obispo Ramos de Lora, Alberto Adriani e Sucre. Alcune strade sono state chiuse al traffico a causa delle frane mentre in alcuni quartieri di Merida e dei paesetti vicini è andata via la luce.
L’epicentro è stato localizzato da Finvisis a San Juan de Lagunillas, nel comune di Sucre nello Stato Merida.
