ROMA. – Cadono le foglie ma non le speranze di acciuffare il primato di un campionato senza padroni. La serie A va in letargo nazionali, prima della volata di fine d’anno e quattro squadre si tallonano in una giostra di sorpassi. Guidano Inter e Fiorentina a 27, uno più della Roma e due piuù del Napoli, indicate favorite.
A distanza di 9 punti ma in ripresa cè la Juve, con una Lazio in bambola. Meglio ancora (-7) sta il Milan ondivago di Mihajlovic. Insomma, se la poltrona scudetto è ora per quattro, almeno una potrebbe rientrare considerando anche le variabili europee che coinvolgono tutte meno le milanesi.
Prima di mangiare il panettone ci sono cinque turni di campionato con due turni europei e sei scontri diretti: Juve-Milan alla 13/a, Napoli-Inter alla 14/a, Lazio-Juve alla 15/a, Juve-Fiorentina e Napoli-Roma alla 16/a, Inter-Lazio alla 17/a.
La corsa scudetto passa per San Paolo col Napoli che può frenare Napoli e Roma. La Fiorentina ha un ottimo calendario, la Juve ha tre scontri duri da cui può riavviare il decollo. Erano anni che la serie A non viveva un equilibrio così alla 12/a.
Restando al nuovo millennio situazioni simili si sono avute nel 1999-2000 con Lazio, Juve e Milan insieme a 25 e Inter a 23. In volata si è imposta la Lazio con +1 sulla Juve e mille polemiche. Nel 2002-2003 4 squadre in due punti : Lazio 27, Milan e inter 26 e Juve 25 con una gara in meno: lo scudetto eè andato poi a Lippi con +7 sul Milan. Nel 2008-2009 Inter 27, Milan 26, Juve 24 e Napoli 23, poi Mourinho ha fatto il vuoto.
Come Conte III nel 2013-2014 dopo che la Roma aveva 32 punti ma una gara in più di Napoli e Juve a 28. Ma un equilibrio simile può essere assimilato solo a quelli del 2000 e del 2003.
INTER: paga la politica degli 1-0 ma il vero scoglio è la trasferta di Napoli in un calendario comunque favorevole con tre gare in casa, l’ultima con la Lazio . Se poi si risveglia il bello addormentato Icardi solo dolori per tutte.
FIORENTINA: Ha tre impegni importanti con Basilea (in ballo la qualificazione), l’ostico Sassuolo e la rinascente Juventus fuori in una sfida sempre rovente. Se non perde la leggerezza mostrata finora può anche restare prima.
ROMA: se recupera gli infortunati e mantiene l’assetto mostrato anche nel derby può arrivare davanti al Napoli nella sfida del 13 dicembre anche se il Bologna è in ripresa e a Barcellona dovrà cercare un nuovo pari. Atalanta, Torino e Genoa sono poi ostacoli abbordabili ma il clou è coi partenopei.
NAPOLI: L’oliata macchina del gol di Sarri va a tavoletta. Verona, Bologna, Atalanta non preoccupato, l’Europa League è archiviata ma con Inter e Roma in casa può fare il vuoto.Poi nel ritorno avrà tutte le grandi in trasferta salvo il Milan.
MILAN: se passa indenne dallo Juventus stadium potrà risalire avendo un calendario in discesa.
LAZIO: Juve in casa e Inter fuori, ma se darà continuità prima con Palermo e Empoli sarà dura riportarsi in alto.
JUVE: è la variabile del campionato. E’ tornata in asse con due vittorie di fila, ma il calendario è tosto con Milan e Fiorentina in casa e Lazio fuori.
Calendario dei turni di serie A del 22 e 29/11, del 6, 13 e 20/12 e dei due ultimi turni europei a gironi (le squadre in maiuscolo sono in trasferta)
INTER (27 punti): Frosinone; NAPOLI; Genoa; UDINESE; Lazio
FIORENTINA (27): Empoli; (EL: BASILEA); SASSUOLO ; Udinese; (EL: Belenenses); JUVE; Chievo
ROMA (26): BOLOGNA; (CH: BARCELLONA); Atalanta; TORINO; (CH: Bate); NAPOLI; Genoa
NAPOLI (25): VERONA; (EL:BRUGES); Inter; BOLOGNA; (EL: Legia); Roma; ATALANTA
MILAN (20): JUVE; Sampdoria; CARPI; Verona; FROSINONE
LAZIO (18): Palermo; (EL: Dnipro); EMPOLI; Juventus; (EL:ST.ETIENNE); Sampdoria; INTER
JUVE (18): Milan; (CH:City); PALERMO; LAZIO; (CH:SIVIGLIA); Fiorentina; CARPI.