Mafia: Camera, in codice arriva ‘norma Saguto’

(ANSA) – ROMA, 11 NOV – Nel codice antimafia entra la ‘norma Saguto’. Un emendamento del Governo al codice all’esame dell’Aula della Camera impedisce la nomina ad amministratore giudiziario di beni confiscati alla mafia, o coadiutore o collaboratore, non solo ai parenti ma anche ai “conviventi e commensali abituali” del magistrato che conferisce l’incarico. Il divieto varrebbe per i “parenti fino al quarto grado” e per “gli affini entro il secondo grado”.