(ANSA) – ROMA, 25 NOV – “Già nella primavera 2012 la Fidal sapeva che avevo provato l’epo, ma nessuno mi fermò”. Lo ha detto il marciatore Alex Schwazer in Tribunale, a Bolzano, al processo contro i medici Fidal Giuseppe Fischietto e Pierluigi Fiorella e l’ex dirigente del settore tecnico Rita Bottiglieri. “Volevo provare l’effetto prima dei Giochi – ha spiegato deponendo come testimone – Ma quando vidi i miei valori ematici, mi spaventai e chiamai Fiorella: promisi di smettere, ma in me avevo deciso di andare avanti”.
