Amianto: barista morì, Rfi condannata a pagare 780mila euro

(ANSA) – BOLOGNA, 27 NOV – Il tribunale del Lavoro di Bologna ha condannato Rete Ferroviaria Italiana a risarcire con 780mila euro la figlia di una donna morta per l’esposizione all’amianto delle Officine Grandi Riparazioni. Lavorò dal 1962 al 1980 nel bar del dopolavoro ferroviario, con l’ingresso a pochi metri dal reparto tappezzeria delle Ogr: iniziò a star male nel 2010, morì a 75 anni e secondo il giudice a ucciderla sono state le polveri di amianto, entrate dalle finestre aperte o portate nel bar degli operai. (ANSA).