Tav: a Chiomonte fu solo terrorismo psicologico

(ANSA) – ROMA, 1 DIC – L’assalto al cantiere della Torino-Lione fu un atto “pericoloso” ma senza le caratteristiche del terrorismo perché i No Tav non volevano far male a operai e forze dell’ordine. Si trattò di terrorismo più che altro “psicologico”. Lo scrive la Cassazione nelle motivazioni della sentenza con cui ha respinto il ricorso della Procura di Torino che chiedeva la configurazione dell’accusa di terrorismo per tre No Tav che tra il 13 e il 14 maggio 2013 parteciparono all’assalto di Chiomonte.