CARACAS – I premier Mariano Rajoy e David Cameron, l’ex premier Felipe González, l’ex presidente Ricardo Lagos e il Segretario Generale del Consiglio Europeo, Thorbjørn Jagland. Sono loro, questa volta, gli autori di una lunga lettera al presidente della Repubblica, Nicolás Maduro.
In tono garbato, ma fermo, nella lettera manifestano preoccupazione per il clima politico in Venezuela alla vigilia delle elezioni parlamentarie ed esortano il capo dello Stato ad assicurare “elezioni veramente libere, trasparenti e in un clima di pace”.
“Il presidente Maduro – si legge nella lettera – deve garantire il rispetto della Costituzione. Deve assicurare la realizzazione di elezioni realmente libere, trasparenti e in pace. E dovrá rispettare i risultati. E’ questa una condizione essenziale per la convivenza pacifica dei venezuelani. Non si puó essere indifferenti di fronte alle legittime richieste dell’Opposizione democratica venezuelana – conclude la lettera -.
Non dire nulla sarebbe prender partito. Reclamare la libertà, la democrazia e il rispetto dei diritti umani in Venezuela non è ingerenza, è l’obbligo di ogni democratico. Si tratta di valori universali che difendiamo per il mondo, non solo per noi”.
