(ANSA) – ROMA, 7 DIC – “Le critiche vanno bene, ma la contestazione durante l’intervallo di una partita significa che sono cambiate le aspettative della tifoseria e il nostro progetto è minato nelle sue basi: a queste condizioni io non sono la persona giusta”. Il giorno dopo il clamoroso annuncio di voler lasciare a giugno la presidenza della Dinamo Sassari, Stefano Sardara non ha cambiato idea. “Si è sempre parlato della necessità di mantenere il basket a Sassari – aggiunge – Ci piacerebbe essere valutati per questo”.
