Gb: famiglia attentatore metrò chiamò polizia, è ammattito

(ANSA) – LONDRA, 8 DIC – La famiglia di Muhaydin Mire, il 29enne d’origine somala protagonista dell’attacco nella stazione della metropolitana di Londra di Leytonstone, chiamò 3 settimane fa la polizia per denunciare che l’uomo dava segni di squilibrio e diceva di vedere “i demoni”. Lo scrive il Daily Telegraph citando un fratello. Scotland Yard conferma una telefonata, precisando che non si parlò di una possibile “radicalizzazione” islamica di Mire e che ai familiari fu suggerito di rivolgersi a servizi sanitari.