Borges: “Consegneremo i titoli di proprietà delle case popolari”

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CARACAS – Smentite e promesse. Il deputato eletto per “Primero Justicia”, Julio Borges, ha negato che sia intenzione dei neo-deputati del “Tavolo dell’Unità Democratica” cancellare le “Misiones”, gli ammortizzatori sociali “inventati” dal presidente Chávez per migliorare la qualità di vista dei venezuelani e, in qualche modo, redistribuire le ricchezze provenienti dalla vendita del petrolio.

– Al contrario – ha precisato Borges -, noi consegneremo i titoli di proprietà. Vogliamo che i venezuelani che hanno ricevuto la loro casa ne siano poroprietari e che i figli possano ereditarla. Daremo i titoli di proprietà della terra a chi vive nei “barrios”. Vogliamo democratizzare la proprietà nel paese. E’ un provvedimento che approveremo una volta nel Parlamento.
Borges, poi, ha sottolineato che le prerogative del Parlamento sono fissate nella Costituzione.

– Il Parlamento – ha assicurato – è blindato.