Ucciso nel ’98 per ricorso contro appalto ad azienda clan

(ANSA) – NAPOLI, 15 DIC – Fu ucciso perché presentò un ricorso al Tribunale amministrativo regionale contro l’aggiudicazione di un appalto per le pulizie presso l’Asl di Caserta a favore di Angelo Grillo, legato al sodalizio camorristico di Marcianise. Per l’omicidio dell’imprenditore Vincenzo Passarelli, avvenuto nel gennaio del 1998, i carabinieri di Caserta hanno arrestato tre presunti esponenti del clan camorristico “Belforte” di Marcianise.