Cina protesta formalmente con gli Usa per armi a Taiwan

(ANSA) – PECHINO, 17 DIC – La Cina protesta contro la vendita di armi a Taiwan decisa dal governo di Washington. Il viceministro degli esteri Zheng Zeguang, secondo un comunicato, ha convocato l’incaricato d’affari Usa Kaye Lee per dirgli che Pechino “è fermamente contraria” alla vendita dato che Taiwan è “un territorio inalienabile” della Cina. L’isola è di fatto indipendente dal 1949 ma Pechino la considera una provincia ribelle e minaccia un attacco militare in caso l’indipendenza venga formalmente dichiarata.