Delitto Caccia: Schirripa, innocente, mie parole fraintese

(ANSA) – MILANO, 23 DIC – “Sono innocente, non c’entro nulla con l’omicidio: le mie frasi intercettate sono state fraintese”. Sono le uniche dichiarazioni rilasciate stamani nel corso dell’interrogatorio di garanzia da Rocco Schirripa, arrestato ieri e ritenuto uno degli esecutori materiali dell’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia, avvenuto nel 1983. Schirripa si è poi avvalso della facoltà di non rispondere e si è detto disponibile a farsi interrogare prossimamente dal pm di Milano Marcello Tatangelo.