Segregata in casa e violentata per 5 mesi, 2 condanne a Bari

(ANSA) – BARI, 23 DIC – Avrebbe segregato in casa l’ex fidanzata per cinque mesi costringendola a subire rapporti sessuali. Per i reati di violenza privata, così riqualificata rispetto all’originaria contestazione di sequestro di persona, e violenza sessuale, il Tribunale di Bari ha condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione un 37enne di Cassano delle Murge (Bari). Condanna a 1 anno (pena sospesa) per la compagna dell’imputato, che lo avrebbe aiutato ad evitare che la 23enne fuggisse. I due imputati sono liberi.