Ucciso a Forcella:prete a funerali, Maikol vittima innocente

(ANSA) – NAPOLI, 5 GEN – “É una vittima innocente, come altri, come troppi. Dobbiamo aprire gli occhi stanchi e bagnati dalla morte di troppi innocenti. Ci sentiamo in pericolo, abbiamo paura qui come in altri quartieri”. Così don Luigi Calemme, durante i funerali di Maikol Giuseppe Russo, 27 anni, ammazzato la sera di San Silvestro mentre venivano esplosi i primi botti di Capodanno, nel quartiere Forcella di Napoli. In chiesa tanta gente che da giorni respinge la definizione del 27enne come di ‘camorrista’.