Proprietarie Petruzzelli, indignate e infangate

(ANSA) – BARI, 16 GEN – “Indignazione per come sia stato infangato dagli episodi finora scoperti dalla magistratura, il buon nome del loro storico teatro” viene espressa dalle signore Messeni Nemagna, contitolari del Teatro Petruzzelli. In una nota trasmessa dall’avv. Ascanio Amenduni, chiedono al presidente della Fondazione Petruzzelli, Gianrico Carofiglio, di “estendere l’operazione di autocritica, o di trasparenza, alle modalità con le quali il 7 settembre 2009 la Fondazione è stata introdotta nel teatro e tutt’ora ne fruisce: oltre ad alcuni appalti è truccato, per caso, anche il titolo di godimento del teatro, se esiste? E se non esiste il titolo, perché la Fondazione preferisce ignorare la proprietà, comportandosi come un occupante abusivo ed esponendosi a gravi conseguenze patrimoniali?”. “Non vorremmo che Carofiglio guardasse le pagliuzze trascurando la trave, omettendo, cioè, di autodenunciare quello che potrebbe essere il più grande fenomeno di abusivismo pubblico della storia di questa città e non solo”.