Assenteismo: operaio licenziato fa causa per riavere posto

(ANSA) – AOSTA, 20 GEN – La Regione Valle d’Aosta lo aveva licenziato ancor prima del patteggiamento per “falsa attestazione della presenza in servizio”, ma oggi lui rivuole il suo posto: per questo un taglialegna di 55 anni di Perloz (Aosta) ha fatto ricorso al giudice del lavoro. L’uomo, secondo le indagini avviate a fine 2013 dalla procura di Aosta, si era reso responsabile di “timbrature allegre” in un magazzino a Verrès dell’Assessorato regionale dell’agricoltura e risorse naturali. Licenziato dall’ente pubblico nell’aprile 2015 al termine di un procedimento disciplinare, nel giugno scorso patteggiò, insieme ad altri due colleghi, una pena (sospesa) di 5 mesi e 10 giorni di reclusione, oltre a 400 euro di multa. “La sentenza penale non consentiva il licenziamento. C’è una sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo che sostiene come non si possa attuare un doppio procedimento sanzionatorio, in questo caso penale e disciplinare”, dichiara l’avvocato Giuseppe Gallenca, che assiste l’ex dipendente regionale. (ANSA).