Calcio: sindaco gay, le frasi di Sarri non sono omofobe

(ANSA) – ROMA, 20 GEN – “Le parole di Sarri fanno parte di un comportamento distorto, ma non taccerei l’allenatore del Napoli di omofobia”. Così Giorgio Zinno, primo sindaco gay dichiarato della Campania (a San Giorgio a Cremano), commenta le frasi rivolte da Sarri al collega Roberto Mancini ieri nel finale della partita con l’Inter. “Quelle parole – continua Zinno – sono ovviamente da stigmatizzare, perché gli insulti dovrebbero essere lontani dal mondo dello sport. I campi di calcio, però, sono ancora oggi luoghi di offesa e del peggior cameratismo, che non sono di esempio per i giovani che si avvicinano all’agonismo o che si ispirano ai calciatori, ergendoli a modelli di vita”.