Litvinenko: inchiesta Gb, probabile ordine di Putin

(ANSA) – LONDRA, 21 GEN – L’operazione per uccidere Aleksandr Litvinenko venne “probabilmente autorizzata” dal presidente russo Vladimir Putin. E’ quanto conclude l’inchiesta pubblica britannica sulla morte per avvelenamento dell’ex agente del Kgb avvenuta il 23 novembre del 2006 a Londra. C’è una “forte probabilità” che i due killer che lo hanno ucciso fossero agli ordini del Fsb. Nel rapporto di 300 pagine curato dal giudice Sir Robert Owen si afferma che i due cittadini russi Andrei Lugovoi e Dmitri Kovtun, accusati di aver avvelenato l’ex agente del Kgb e oppositore di Putin col polonio radioattivo al Millennium Hotel di Mayfair nel cuore di Londra, agirono probabilmente sotto la direzione della Fsb, l’intelligence di Mosca, e del suo capo, Nikolai Patrushev. Il ministero degli Esteri russo in una nota citata da Interfax ha reagito affermando che “la chiusura del caso Litvinenko avviene in modo illegittimo e incivile e avrà conseguenze sulle relazioni tra Russia e Regno Unito”, e che “il caso è stato politicizzato”.