Sci: cdm, austriaci decimati dopo Streif dei gladiatori

(ANSA) – Kitzbuehel (Austria), 24 gen – Nel mondo dello sci ed in Austria, che di questo sport è il tempio, si parla solo della terribile discesa di sabato sulla Streif degli orrori. Giornali e tv parlano di gara scandalo, pista traditrice, di gladiatori spediti nell’arena a rischiare la vita per lo spettacolo, accontentando le tv di mezzo mondo e gli sponsor. In realtà, con una decisione rarissima, la gara è stata interrotta dopo la prova dei primi 30 migliori atleti e il risultato convalidato con lo strepitoso e meritatissimo successo dell’azzurro Peter Fill. Il tutto dopo cadute drammatiche e gravide di conseguenze (stagione finita per il norvegese Svindal e l’austriaco Streitberger) che hanno fatto ritenere la gara ormai priva delle necessarie condizioni minime di sicurezza. Intanto è proprio l’Austria a pagare il prezzo più alto di infortunati in questa stagione: 18 in tutto, a partire dalla campionissima Anna Fenninger sino all’oro olimpico Matthias Mayer. Le lesioni più frequenti sono ai legamenti delle ginocchia.