Virus Zika: 4 casi in Italia, viaggiatori dal Brasile

A graduate student works on analyzing samples to identify the Zika virus in a laboratory at the Fiocruz institute in Rio de Janeiro, Brazil, Friday, Jan. 22, 2016. (ANSA/AP Photo/Leo Correa)
A graduate student works on analyzing samples to identify the Zika virus in a laboratory at the Fiocruz institute in Rio de Janeiro, Brazil, Friday, Jan. 22, 2016. (ANSA/AP Photo/Leo Correa)
A graduate student works on analyzing samples to identify the Zika virus in a laboratory at the Fiocruz institute in Rio de Janeiro, Brazil, Friday, Jan. 22, 2016. (ANSA/AP Photo/Leo Correa)

ROMA. – Quattro casi di contagio da virus Zika si sono registrati in Italia. Si tratta, spiega il direttore scientifico dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani, Giuseppe Ippolito, ”di 4 italiani che rientravano dal Brasile ed i casi si riferiscono alla Primavera 2015. Tre pazienti sono stati trattati allo Spallanzani di Roma ed uno a Firenze. Attualmente, stanno bene”.

Il virus – che genera malformazioni nei neonati – ha colpito 22 Paesi in America Latina e la Gran Bretagna (con 3 casi segnalati).

Il virus che genera gravi malformazioni nei neonati come la microcefalia è infatti arrivato anche in Gran Bretagna dove si sono registrati tre casi di contagio. Lo riferisce la Cnn. Il servizio sanitario britannico ha annunciato sul suo sito web che “dall’inizio di gennaio 2016 tre viaggiatori provenienti dalla Colombia, dal Suriname e dalla Guyana sono stati infettati”.

Non viene fornito alcun dettaglio sui singoli casi, ma si sottolinea che “Zika non si trova naturalmente nel Regno Unito e non si trasmette direttamente da persona a persona”. Non esiste per ora una cura per l’infezione da virus Zika, che è trasmesso dalla zanzara Aedes Aegypti, responsabile anche di dengue e chikungunya.