Calcio: associazioni pro rom e sinti, agire su De Rossi

(ANSA) – ROMA, 25 GEN – Associazione 21 luglio e Popica onlus, organizzazioni impegnate nella promozione dei diritti umani di rom e sinti in Italia, auspicano un intervento della giustizia sportiva sul romanista De Rossi, che avrebbe detto “zingaro di m…” al croato della Juventus Mandzukic durante il posticipo di ieri sera. Si era appena chiusa, peraltro, la vicenda Sarri-Mancini. L’ingiuria, ripresa dalle telecamere e diffusa dai media, “si connota – dicono le associazioni – per l’utilizzo di un linguaggio improprio e altamente offensivo, che ha come conseguenza ultima quella di arrecare un danno alle persone appartenenti alla comunità rom e sinti e di contribuire a diffondere pregiudizi e stereotipi negativi nei loro confronti”. La parola “zingaro”, infatti, è un eteronimo imposto dalla società nei confronti di un gruppo che non si definisce così. Il termine è percepito come offensivo da rom e sinti e, nel tempo, ha acquistato un’accezione fortemente negativa, paragonabile ad un insulto razziale come, ad esempio, “negro”.