17enne seminuda su argine Po, ammette ‘ho inventato tutto’

(ANSA) – PIACENZA, 28 GEN – Ha ammesso di essersi inventata tutto la ragazza di 17 anni che ieri sera è stata trovata nuda in una boscaglia sull’argine del fiume Po all’estrema periferia di Piacenza. Questa mattina è crollata dopo due ore di colloquio con lo psicologo infantile: tra le lacrime ha spiegato di aver inscenato la vicenda per richiamare l’attenzione della sua famiglia dalla quale si sentiva trascurata. Un disagio interiore, dunque, che l’ha convinta a inscenare una vicenda terribile, quella di una violenza di gruppo. I carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza, che per tutta notte hanno vagliato il suo racconto e fatto rilevi sul posto, avevano già forti dubbi sulla veridicità della vicenda. Aveva raccontato di esser stata rapita in auto sotto casa da tre stranieri nordafricani e di essere poi stata portata con la forza lungo l’argine per essere poi legata e gettata nella boscaglia al buio. Ma gli accertamenti medici avevano evidenziato la mancanza di segni o tracce di violenza sul suo corpo.(ANSA).