Anno Giudiziario: Venezia, in Appello prescrizioni al 49%

(ANSA) – VENEZIA, 28 GEN – La Corte d’Appello di Venezia, a causa della lunghezza dei procedimenti tra primo e secondo grado, vede prescritti il 49% dei reati. Lo ha reso noto, anticipando alcuni dati in vista dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario, il Presidente della Corte, Antonino Mazzeo Rinaldi. Un dato, secondo Rinaldi, “che aumenta, se si tiene conto di quanto viene prescritto già in primo grado, se non già da quando c’è il rinvio a giudizio, in tutte le sedi”. “Quasi metà del ‘prodotto finito’ della Corte – ha sottolineato Mazzeo Rinaldi – va in prescrizione. Ciò significa buttare lavoro e risorse nel nulla, creando di fatto aree di impunità che possono spingere chi delinque a ‘specializzarsi’ in una serie di reati contando sull’archiviazione”. Per il Pg Antonino Condorelli è “curioso che sul tema della prescrizione l’Ue intervenga chiedendo che venga eliminata per i reati relativi all’Iva, ovvero su uno strumento con cui l’unione fa cassa”.