Inchieste sanità: assolto ex pm Bari Giuseppe Scelsi

(ANSA) – LECCE, 29 GEN – Il gup di Lecce ha assolto “perché il fatto non sussiste” dall’accusa di abuso d’ufficio il magistrato barese Giuseppe Scelsi. Il procuratore di Lecce, Cataldo Motta, aveva chiesto la condanna a 16 mesi di reclusione per l’ex pm della Procura di Bari, ora in servizio presso la Procura generale del capoluogo pugliese. Il processo si è svolto con rito abbreviato. La vicenda contestata riguarda intercettazioni telefoniche disposte d’urgenza dal pm per danneggiare – secondo l’accusa – la collega Desirèe Digeronimo che con lui conduceva indagini sulla sanità pugliese e che aveva intercettato casualmente il fratello di Scelsi, Michele, medico, mentre questi parlava con l’allora assessore pugliese alla Sanità Alberto Tedesco, indagato dalla Digeronimo. Digeronimo e la sua amica intercettata, Paola D’aprile, erano parte civile nel processo: la prima aveva chiesto un risarcimento danni di 250 mila euro, D’Aprile un milione di euro. Le richieste, ovviamente, sono state respinte.