Artificieri disinnescano ordigno bellico a Palermo

(ANSA) – PALERMO, 31 GEN – Alle 10:10 una sirena ha annunciato l’avvio del lavoro degli artificieri per il disinnesco di un ordigno bellico compiuto dall’esercito a Palermo. Tutto intorno la zona limitrofa al Castello a Mare e al Porto è off limits e presidiata da militari e polizia. Il prefetto di Palermo Antonella De Miro ha disposto l’evacuazione dell’area che ricade in un raggio di 400 metri dal luogo del ritrovamento della bomba. Sono stati circa 3.200 i residenti che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. L’ordigno che risale alla seconda Guerra mondiale, è stato trovato lo scorso 5 gennaio nell’area archeologica del Castello a Mare, che si trova in via Filippo Patti. La bomba ha un peso di 600 libbre, circa 270 chili: era usata dagli americani per bombardare porti e linee ferroviarie. Sono state in tutto una ventina le persone che hanno chiesto assistenza per recarsi nei centri di accoglienza comunali: alcuni cittadini con disabilità motoria e alcune famiglie che non hanno parenti in città. (ANSA).