Camorra: ucciso mentre torna a casa, movente ancora oscuro

(ANSA) – NAPOLI, 31 GEN – Non risultava affiliato ad alcun clan della zona ma era imparentato con due esponenti di spicco della camorra Mario Volpicelli, l’uomo di 53 anni ammazzato dai sicari ieri sera in via Curzio Malaparte mentre, con le buste della spesa in mano, stava rientrando a piedi nella sua abitazione in via De Meis, nel quartiere di Ponticelli, a Napoli. I killer gli hanno esploso contro diversi colpi di pistola, uno dei quali alla testa. Dinamica da delitto di camorra ma movente ancora tutto da individuare. Nel suo passato un problema con la giustizia per la violazione della normativa sul traffico di stupefacenti, Volpicelli era cognato del boss pentito Vincenzo Sarno e zio di Gennaro Volpicelli, ritenuto dagli investigatori un killer del clan De Micco. Sul posto la Scientifica ha fatto i primi rilievi mentre le indagini sono state affidate alla Squadra Mobile della Questura di Napoli. La salma è in attesa dell’autopsia. Nel quartiere ci sono stati tre omicidi nel giro di quattro mesi.