Scontri davanti all’Ikea di Bologna, nove condanne

(ANSA) – BOLOGNA, 2 FEB – Sono stati tutti condannati dal tribunale di Bologna i nove attivisti dei collettivi Crash e Cua, imputati per il coinvolgimento nei tafferugli davanti alla sede dell’Ikea di Casalecchio di Reno, il 18 dicembre 2012. La manifestazione era in sostegno alle proteste di coop di facchini che operavano per il colosso svedese. Ci furono blocchi, lancio di carrelli e altri oggetti contro le forze dell’ordine e ad una poliziotta della Scientifica fu rotto il naso con una cinghiata. Le pene più alte decise dal collegio presieduto dal giudice Stefano Scati sono per Vincenzo De Simone e Alessandro Boggia, rispettivamente ad un anno e dieci mesi e ad un anno e quattro mesi, per resistenza a pubblico ufficiale, getto pericoloso di cose e lesioni alla poliziotta, assistita come parte civile dall’avv. Sabrina Di Giampietro, che rappresentava anche un carabiniere ferito. Tra i condannati anche Loris Narda, a otto mesi: si tratta dell’antagonista conosciuto per l’assalto all’auto di Matteo Salvini, a novembre 2014. (ANSA).