Italiano morto, ‘torture e morte lenta’

(ANSA) – IL CAIRO, 4 FEB – Sul corpo di Giulio Regeni, il ragazzo italiano trovato morto al Cairo, ci sono segni di bruciature di sigaretta, tortura, ferite da coltello e segni di una “morte lenta”. Lo riferisce il procuratore egiziano, Ahmed Nagi. Secondo una fonte della procura “ci sono contusioni accanto agli occhi, come se fosse il risultato di un pugno”. Il procuratore del Cairo, che guida il team impegnato nelle indagini, ha detto che il corpo di Regeni è stato trovato ieri sul bordo di un’autostrada fuori dal Cairo. Nagi ha aggiunto che il corpo era nudo dalla cintola in giù, e che le cause della morte vengono ancora investigate.