Papa: ai confessori, niente clava giudizio ma santità vita

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 9 FEB – “Non è con la clava del giudizio che riusciremo a riportare la pecorella smarrita all’ovile, ma con la santità di vita che è principio di rinnovamento e di riforma nella Chiesa”. Così papa Francesco nell’udienza ai missionari della misericordia, che domani invierà in tutte le diocesi del mondo per il Giubileo. “La santità si nutre di amore e sa portare su di sé il peso di chi è più debole – ha spiegato il Pontefice -. Un missionario della misericordia porta sulle proprie spalle il peccatore, e lo consola con la forza della compassione”. Il Papa, “in questa avventura missionaria”, ha voluto dare “come esempi due santi ministri del perdono di Dio, san Leopoldo e san Pio, insieme a tanti altri santi sacerdoti che nella loro vita hanno testimoniato la misericordia di Dio”. “Loro vi aiuteranno”, ha aggiunto.