Monsignore arrestato, Villa Vittoria disegnata da Leonardo

(ANSA) – BOLZANO, 10 FEB – Monsignor Patrizio Benvenuti, arrestato nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di finanza per una truffa per decine di milioni di euro, attualmente si trova ai domiciliari in un appartamento a Genova. La sua dimora in Italia sarebbe invece Villa Vittoria, il prestigioso palazzo quattrocentesco sulla scogliera di Piombino. Essendo però stata sotto sequestro, il monsignore ha dovuto indicare un’altra abitazione per gli arresti domiciliari. Leonardo da Vinci progettò le mura di Villa Vittoria e ci soggiornò nel 1502. La villa fu anche residenza della principessa Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone. Alcuni anni fa, la Fondazione Kepha, riconducibile a Benvenuti, inaugurò l’Accademia Vittoria che ospitò, tra l’altro, corsi del soprano Katia Ricciarelli. Benvenuti in passato ha operato presso vari livelli del Tribunale ecclesiastico alla Santa Sede in Vaticano e quale Secondo Cappellano Militare presso la Scuola di Telecomunicazioni delle Forze Armate gestita dalla Marina Militare a Chiavari.