‘Cold case’ Ravenna, nessun esito ricerche corpo in pozzi

(ANSA) – RAVENNA, 12 FEB – Non hanno dato esito le ricerche in alcuni pozzi di Borgo Fratti di Alfonsine, nel Ravennate, dei resti di Giuseppe Argelli, vigile urbano del posto scomparso 71 anni fa dopo essere uscito di casa scortato da due partigiani. Dopo avere nei giorni scorsi drenato il terreno che si trova a ridosso del fiume Senio e vicino a vecchie scuole, gli inquirenti hanno fatto scavare per alcune ore, senza tuttavia trovare traccia alcuna della salma dell’uomo. Sulla vicenda la Procura di Ravenna aveva aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio volontario e occultamento di cadavere in seguito alla denuncia presentata ai carabinieri del figlio dello scomparso, Tomaso, di Cervia, che all’epoca aveva 10 anni e che la mattina del 7 febbraio 1945 vide il padre, nemmeno 40enne, uscire di casa accompagnato da due uomini del locale comitato di liberazione per non fare più ritorno. Lo spunto per la denuncia era nato da una fonte che aveva rivelato allo scrittore Gianfranco Stella il possibile luogo di occultamento. (ANSA).