Sedicenne si suicidò, chiesto il giudizio per i genitori

(ANSA) – BOLOGNA, 12 FEB – La Procura di Forlì ha chiesto il rinvio a giudizio per i due genitori della ragazza di 16 anni che a giugno 2014 si uccise, gettandosi dal tetto di un liceo classico della città. Padre e madre sono accusati di maltrattamenti e istigazione al suicidio. Lo anticipa il sito del Fatto quotidiano Emilia-Romagna. Secondo l’ipotesi del procuratore Sergio Sottani e del pm Filippo Santangelo i genitori costrinsero la figlia “ad una vita di deprivazione affettiva e di continue umiliazioni, svalutandola come essere umano e discendente fin dalla nascita, privandola della possibilità di avere una vita adeguata alla sua età evolutiva, isolandola dall’ambiente esterno e dal contesto sociale”. E quando lei minacciò di togliersi la vita, alimentarono “il proposito suicidiario incitandola e sfidandola” a compiere il gesto, dicendole che così avrebbe risolto i suoi problemi e i loro. (ANSA).