Papa: a bambini malati porta l'”affettoterapia”

(ANSA) – CITTA’ DEL MESSICO, 15 FEB – All’ingresso nel reparto onco-ematologico, in cui si è intrattenuto con i piccoli degenti, il Papa ha suonato anche la piccola campanella, che nella tradizione dell’ospedale pediatrico “Federico Gomez” di Città del Messico, i giovani malati di cancro che guariscono e vengono dimessi fanno squillare in segno di incoraggiamento verso gli altri piccoli pazienti:”ce la potete fare”. “Attraversare quella porta e vedere i vostri occhi, i vostri sorrisi, i vostri volti ha suscitato il desiderio di rendere grazie. Grazie -ha detto il Papa- per l’affetto che avete nell’accogliermi; grazie perché vedo l’affetto con cui siete curati e accompagnati. E nello stesso tempo, desidero benedirvi. Voglio chiedere a Dio che vi benedica, accompagni voi e i vostri familiari, tutte le persone che lavorano in questa casa e fanno in modo che quei sorrisi continuino a crescere ogni giorno.A tutte le persone che non solo con medicinali, bensì con la ‘affettoterapia’ aiutano perché questo tempo sia vissuto con più gioia”.