Processo Lirico Cagliari: parla Zedda

(ANSA) – CAGLIARI, 16 FEB – “La Crivellenti l’ho conosciuta durante un incontro con Claudio Fava, tra il 2008 e il 2009. Me la presentò nel corso di un dibattito, stava collaborando con lui. Marcella mi dava garanzie di corretta gestione delle risorse e di risanamento perché arrivava dal teatro privato che operava con risorse proprie e con grandi nomi”. Lo ha detto il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, rispondendo alle domande del pubblico ministero Giangiacomo Pilia nel corso del processo che lo vede imputato, davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale, di abuso d’ufficio per la nomina, poi giudicata illegittima dal Tar, della soprintendente del Teatro Lirico del capoluogo sardo, Marcella Crivellenti. Un lunghissimo e teso botta e risposta, quello tra Zedda e la pubblica accusa, con il sindaco che ha cercato di ribadire come nella sua condotta ci sia stato unicamente il desiderio di risanare i conti del Lirico. E la Crivellenti, ha ribadito il primo cittadino, dava le giuste garanzie per centrare l’obiettivo.