Zika: Cagnotto, cerchiamo di stare attenti

(ANSA) – ROMA, 18 FEB – La preoccupazione c’è, l’attenzione pure ma il virus Zika, che ha colpito il Brasile, sembra non spaventare più del dovuto gli atleti italiani che si trovano in questo momento nel Paese sudamericano per partecipare alle qualificazioni per le Olimpiadi di Rio, previste dal 19 al 24 febbraio all’Acquatic Centre. “Cerchiamo solo di stare attenti” spiega la campionessa mondiale di tuffi Tania Cagnotto. Che meno allarmata rispetto alla posizione espressa invece in un’intervista prima di partire, in cui aveva detto di avere paura per Zika, in particolare per il suo desiderio di avere un figlio. “Avevamo sentito molto parlare di Zika e ci siamo informati prima di partire – aggiunge la campionessa – stiamo prendendo tutte le precauzioni possibili: ma non ci stiamo disperando . La tuffatrice altoatesina spiega di sentirsi “abbastanza tranquilla” anche relativamente alle Olimpiadi che si terranno ad agosto, periodo dell’anno in cui in Brasile è inverno e la trasmissione del virus legato alle zanzare è più limitata.