Furti elettricità per 1,3 milioni euro

(ANSA)-CAGLIARI, 19 FEB – Oltre 1,3 milioni di euro di energia elettrica rubata di cui 630 mila solo in Sardegna, la punta di un iceberg che vede complessivamente ammanchi a livello nazionale per centinaia di milioni. Per questo tipo di furto un gruppo di specialisti, di cui facevano parte due ex dipendenti infedeli di Enel Distribuzione, viaggiavano in Sardegna, Lazio, Sicilia, Toscana e Veneto per manomettere i contattori e abbassare anche del 70-80% le bollette di privati, ma anche di supermercati, negozi, bar e locali. È quanto hanno accertato i carabinieri della Compagnia di Villacidro, che hanno arrestato 5 persone per associazione a delinquere finalizzata al furto di energia. Oltre 100 i denunciati per furto e evasione fiscale. I provvedimenti hanno colpito Gianluca Corda, 39, di Guasila, Michele Franco, 51, residente a Decimoputzu (Cagliari) ma domiciliato a Latina, Marco Mossa, 58, di Quartu, e due ex dipendenti Enel Distribuzione di Latina, Marco Sarangeli, 47, di Cisterna di Latina, e Nereo Magni, 53, di Cori (Latina).